L’ escursione a Cima Uomo per la via normale, è forse una delle più belle ascensioni delle Dolomiti e sicuramente dell’intero Gruppo della Marmolada. La Cima si innalza al termine della Catena di Costabella come isolata e massiccia piramide triangolare, resa inconfondibile dal suo isolamento rispetto alle altre cime e dalla sempre ben visibile croce di vetta. Nonostante il faticoso accesso per ghiaione la salita alla cima risulta di grande soddisfazione, lungo la larga cengia detritica che attraversa tutta la parete sud ed è un percorso alpinistico in ambiente severo e suggestivo. La salita non presenta particolari difficoltà, ma richiede esperienza ad attenzione su terreno impervio. Il ritorno si conclude con la divertente discesa per il lunghissimo e fine ghiaione sud. Il panorama dalla vetta e a 360° e consente una visione spettacolare sulle dolomiti circostanti.
- ore 5.15: ritrovo dei partecipanti in piazzale del Cimitero di Viale Trieste e partenza con mezzi propri per il passo San Pellegrino (1919 m). Si prosegue imboccando una stradina fino al Rif. Cima Uomo dove si parcheggia
- ore 9.00: ci si incammina verso NNE attraverso la pista da sci e i pascoli, puntando ad aggirare un altura chiamata Om Piccolo, e poi per sentierini, cenge e tracce fino alla croce di vetta (3010 m)
- ore 13.30: ritorno come per la salita. La discesa avviene a ritroso dalla Forcella Uomo direttamente per il canalone ghiaioso fino ai prati sottostanti, da dove si raggiunge la seggiovia e quindi per strada al Rif. Cima Uomo
- ore 16.00: partenza per il rientro a Vicenza.
- Coordinatori di gita: Antonio Rezzadore cell. 335 336426 e Roberto Lazzaris cell. 328 2626827
- Difficoltà: EEA-PD max. II
- Dislivello: 1060 m
- Tempo di percorrenza: 4h salita + 2h30m discesa
- Equipaggiamento: alta montagna
- Attrezzatura: normale dotazione alpinistica da arrampicata
- Si ricevono in sede sociale nelle serate dei venerdì antecedenti alla gita dalle ore 20.30 alle ore 22,00, o presso il negozio Calzature, C.so SS Felice e Fortunato, 49
- Note: le iscrizioni verranno vagliate dal direttore di gita, si richiede una discreta capacità di arrampicata e buona preparazione fisica. In caso di tempo particolarmente assolato è consigliato portare abbondante riserva personale di acqua.