Carissime/i
stiamo approntando il programma gite ed eventi Sav 2025 e vogliamo anticiparlo ricordandovi soprattutto i tradizionali appuntamenti della Befana Alpina Sav il 5 gennaio 2025 ed il soggiorno invernale a Villabassa da dom. 9 a mer. 12 febbraio 2025, in modo che possiate prenotarvi tempestivamente.
Il Consiglio SAV augura a tutti i soci Buone Feste e Buon Inizio 2025 e vi aspetta in sede venerdì 20 dicembre dalle ore 20.30 per il classico scambio di auguri in compagnia di panettone e di una buona bottiglia di vino! :
che sia un altro anno ricco di avventure in amicizia, nelle nostre amate montagne!
Anche quest’anno vogliamo allietare le vostre giornate festive, con un racconto ambientato “sulle crode” di Giovanna Zangrandi, pseudonimo di Alma Bevilacqua, alpinista, scrittrice e partigiana chiamata “Anna” durante i giorni della resistenza, staffetta, guida delle formazioni partigiane tra le montagne e portatrice “sherpa” di materiali.
Giovanna finita la guerra, insieme a due manovali e due falegnami, con impegno e fatica, costruisce il rifugio Antelao in memoria del suo amore Severino ucciso dai tedeschi nel 1945 (struttura attualmente in gestione al Cai di Treviso).
Lasciato il rifugio si trasferisce a Borca di Cadore, dove per sopravvivere svolge diversi lavori, tutti manuali, continuando però a scrivere e meritandosi il prestigioso premio “Deledda”.
Donna forte e libera da sempre, coraggiosa e amante della montagna, crudelmente provata dalla vita ma invincibile, perderà lentamente la propria autonomia a causa del Parkinson.
La ricordiamo cosi la grande Giovanna, la cui montagna le ha fatto da scuola, insegnandole a resistere, ad essere tenace nonostante tutto, innamorata della vita sino all’ultimo dei suoi giorni.
“Nella mia vita ho sempre guardato in faccia la realtà: l’ho misurata quando potevo andare in roccia, misuravo gli appigli e le distanze, e quella scuola mi ha insegnato a guardare in faccia anche altre misure e altre distanze, anche quelle dei vuoti che si aprivano davanti a noi».
buona lettura!
Enrico Priante e Lisa Iannascoli